1.Evita di frequentare strade trafficate e ambienti fumosi: camminare fa bene quindi, se puoi, cerca strade secondarie e poco trafficate, meglio ancora se pedonali o che passano all’interno di parchi, per raggiungere le tue mete
2.Elimina le foglie esterne delle verdura e lava accuratamente i prodotti freschi con un cucchiaio di aceto per eliminare le sostanze inquinanti: le foglie esterne sono maggiormente esposte all’aria, agli agenti fertilizzanti e antiparassitari. Non si tratta di uno ‘spreco di prodotto’: eliminare le foglie esterne delle verdure è un atto che dobbiamo alla nostra salute
3.Limita il consumo di pesce spada e tonno a non più di 1 volta al mese: i nostri mari sono famosi per altri tipi di pesce più ricchi e omega3 e più gustosi. Prova le alici, lo sgombro, le sarde, il branzino per citare i più famosi
4.Evita le pentole di rame o di alluminio e non avvolgere i cibi nella pellicola di alluminio: le pentole di rame danno un tocco di tradizione alla nostra cucina, soprattutto quando si preparano piatti tradizionali come la polenta, proprio come facevano i nostri nonni. Però, rispetto a 50 anni fa, sappiamo però che alcuni metalli sono tossici: meglio quindi usare pentole e materiali moderni, più adatti alla salute. Per quanto riguarda la conservazione dei cibi, oggi esistono tante alternative come i contenitori ermetici, sicuramente più igienici e non nocivi
5.Riduci il consumo di alcol, perché favorisce l’assorbimento del cadmio e del piombo
6.Non assumere antiacidi, perché contengono Sali di alluminio
7.Assumi un buon integratore antiossidante: il tuo medico o il farmacista ti possono consigliare quello più adatto alle tue esigenze
8.Consuma cibi ricchi di minerali come semi oleosi e frutta secca: pinoli, semi di girasole, noci e nocciole, pistacchi, semi di zucca e sesamo diventano un’ottima integrazione nelle insalate, nelle torte salate, nella pasta. Attenzione soltanto alle calorie
9.Assumi tutti i giorni un integratore di vitamina C e un multiminerale contenente zinco, calcio e selenio.